“Penso che un danzatore flamenco possa dirsi tale quando impara a respirare un ballo, quando si lascia penetrare dal canto e fa si che la sua emozione vibri all’unisono con le sapienti note della chitarra. Così il fiero flamenco ci insegna a vivere, cercando dentro al dolore, alla gioia e alla commozione. E’ un respiro che nutre il pensiero e che alimenta la coerenza col profondo del proprio essere”. Nel 1976 inizio lo studio della danza classica, parallelamente alle danze di carattere (maestri: Morselli, Lodi, Valentino, Gasdova). Nel 1979 mi avvicino alla danza contemporanea (maestri: Piperno, Fontano). Tra il 1979 ed il 1981 mi interesso allo studio della danza rinascimentale (maestra Madeleine Inghelehern).Nel 1983 mi avvicino allo studio del flamenco che inizio in Italia con i maestri Gutierrez, Galluccio, Marco Aurelio, Caterina Costa, proseguendo nel corso degli anni l’approfondimento con viaggi periodici in Spagna (Siviglia Cadice, Jerez de la Frontera).
Dal 1994 ad oggi, tra i maestri con cui ho studiato vi sono: Manolo Marin, Carlos Robles, Josè Ruiz, Rafael Campallo, Diego Llori, Miguel Angel, Paco Romero, Antonio el Pipa, Manuel Betanzos, Virginia Dominguez, Lalo Tejada, Antonia Moya, Bettina La Castaño, Tonà, Anamaria Lopez Sanchez, Tibu La Tormenta, Carmen Ledesma, Maria del Mar Moreno, Eva la Yerbabuena, La Farruquita, Pilar Faraona, Angelita Vargas, Matilde Coral, Blanca Del Rey.Sporadicamente e al solo scopo di conoscenza, mi dedico alla danza orientale studiando con i maestri Saad Ismayl e Laura Yalil, ed alla danza afro con i maestri Gregoire Tibè e Toni Santos. Dal 1996 mi dedico all’insegnamento del flamenco e partecipo in Italia a numerosi spettacoli e festival di musica e danza.Ho collaborato con la compagnia di Caterina Lucia Costa ‘Pasion Gitana’, con Lucia de Santis ‘La Bari’ ballerina nella compagnia ‘Cuerdas unidas’, con Tomas de los Reyes chitarrista e cantante nella compagnia ‘Andalusando’. Attualmente sono coreografa e prima ballerina nella compagnia “Hondura y Locura”. |